La tradizione siciliana di Pantelleria incontra quella terracinese per un gusto tutto da scoprire adatto ai momenti più dolci. Profumi di miele, dattero, albicocca e lievi note balsamiche regalano note di sapore ricche, dolci e fresche.

Vitigni: Moscato di Terracina

Vendemmia: Nell'ultima decade di settembre ed i primi di ottobre, al momento della raccolta del Moscato di Terracina, viene effettuata un'attenta selezione delle uve, lasciando sulla pianta solo i grappoli più spargoli e più belli che, subendo una sovrammaturazione in pianta, vengono raccolti successivamente proprio per realizzare questo passito. L'uva viene poi posta in piccole cassette, dove rimane ad appassire per oltre 2 mesi in un ambiente appositamente realizzato.

Maturazione e Affinamento: La difficoltosa pigio-diraspatura, dovuta all'appassimento delle uve, avviene in modo molto delicato e la fermentazione si avvia dolcemente dopo una breve criomacerazione. Il mosto fiore viene poi collocato in piccoli fusti termocontrollati dove termina la lenta fermentazione. Dopo un riposo di tre mesi, una parte della massa, si affina per sei mesi in botti di rovere per maturare, evolversi ed acquisire aromi unici. Successivamente viene imbottigliato e lasciato riposare in bottiglia per altri tre mesi prima di essere commercializzato.

Abbinamenti: Vino principe da dessert e meditazione, si accompagna a tutti i piatti dolci di una certa rilevanza, ma anche a formaggi stagionati, erborinati e patè di foie gras.

Da servire Moderatamente Fresco a 10-12°C.